L’arte al servizio del benessere
Una trasformazione nel cuore dell’ospedale Croix Saint Simon
«L’arte non cura la malattia, ma lenisce l’anima e rende il cammino meno pesante».
Ho avuto l’opportunità di contribuire a un progetto artistico presso l’ospedale Croix Saint Simon del Gruppo Ospedaliero Diaconesses. Questo progetto mira a trasformare le camere dei pazienti in spazi più accoglienti, che favoriscano l’evasione e la serenità.
L’arte come fonte di conforto
Nei momenti difficili, ogni dettaglio conta. Un ambiente piacevole può svolgere un ruolo essenziale nel benessere dei pazienti e dei loro cari. Con questa iniziativa abbiamo cercato di portare un tocco di poesia e dolcezza nelle camere d’ospedale, integrando elementi visivi che invitano alla contemplazione e alla curiosità.
I pazienti possono così scoprire piccoli dettagli nascosti nella decorazione: uccellini appollaiati qua e là, coccinelle portafortuna nascoste nelle illustrazioni… Un invito all’osservazione e al gioco, che permette, per un istante, di alleggerire la quotidianità e stimolare l’immaginazione.
Un progetto collettivo guidato dalla benevolenza
Questo progetto non sarebbe stato possibile senza il sostegno e l’impegno di molte persone. Desidero esprimere un enorme ringraziamento a Emilie Fender, dirigente sanitario, all’oncologa Camille Serrate e a tutto il team medico e infermieristico. Il loro impegno, la loro gentilezza e la loro disponibilità sono stati una vera fonte di ispirazione.
La loro calorosa accoglienza ha permesso di dare vita a questa iniziativa con energia positiva e la volontà comune di migliorare la vita quotidiana dei pazienti. Lavorare al loro fianco è stata un’esperienza umana e artistica arricchente, che ha rafforzato l’idea che la cura non passa solo attraverso i farmaci, ma anche attraverso le emozioni e l’ambiente.
